23 Mar Lorenzo Zurino: Siamo fortemente preoccupati per il nostro Made in Italy.
Atteggiamenti come quelli della Polonia e di altri stati che chiudono le porte ai prodotti Made in Italy perché ritenuti non sicuri sono assolutamente discriminatori, privi di qualsiasi fondamento scientifico e fortemente penalizzanti per il nostro Paese in questo momento difficile.
Mi auguro che il nostro Governo difenda con forza i nostri interessi economici in sede internazionale.
Il Brand Italiano vale 560 miliardi di fatturato nel mondo ed atteggiamenti di questa natura, in momenti di grandissima difficoltà finanziaria in Italia, non possono far altro che portarci nel baratro.
Scelte del genere, qualora si verificassero e corrispondessero al vero, darebbero luogo ad una aspirale di paura, che avrebbe la stessa capacità di penetrazione che sta avendo il Virus COVID19 in queste ore.
Tra l’altro prive di contezza scientifica e condivisione tra Stati membri.
L’Italia non è solo un paese, ma uno State of Mind, ed è in queste ore di grande criticità, che si ha la misura dell’ Europa dei Popoli mazziniana.
Lorenzo Zurino
Presidente del Forum Italano dell’Export